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Credenze Espirita
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Se il Candomblé e le altre forme di religiosità dei baiani hanno una certa eco nel mondo, lo “Espiritismo” è totalmente sconosciuto. Eppure si tratta di un fenomeno religioso di massa che coinvolge circa sette milioni di brasiliani.
La “Federação Brasileira Espirita” dichiara ben seimila associazioni affiliate che svolgono una intensa azione religiosa e di propaganda in tutto il Brasile. Il francese Hippolyte Leon Denizard Rivail (conosciuto con lo pseudonimo di Allan Kardec) scrisse nel secolo passato vari libri sullo spiritismo, sulla natura dell’anima, sulla sua immortalità, sulla comunicazione fra vivi e defunti. Le sue teorie religiose diventarono in Brasile oggetto di pratiche di massa. Migliaia di “Centri Espiritas” svolgono attività religiose, di solidarietà, d’informazione stampano milioni di copie di libri, non solo del Kardec, ma anche di grandi “medium” che in stato di trance scrivono testi di argomento sovrannaturale sotto dettatura di spiriti che si incarnano in loro.
Il caso più famoso è certamente quello di Francisco Candido Xavier, un umile funzionario pubblico, che con 80 titoli pubblicati, tutti dettati da uno spirito, ha venduto più di 12 milioni di copie, i cui proventi sono andati alle varie associazioni “espirita”. Alcune volte i medium ricevono spiriti di medici ed operano in interventi chirurgici anche di una certa gravità. Sono una realtà le lunghe file di persone di tutte le religioni in attesa di essere operate senza tagli o anestesia. Alcune università degli USA stanno da anni studiando questo fenomeno. Lo Espiritismo ha grandissima diffusione a Bahia: dai culti pubblici costituiti da prediche religiose seguite da tecniche di distensione psicologica, alle più esclusive riunioni curative alle cliniche “espirite”, dove ci si ricovera per cure religiose.
Bahia ha una grande figura di “espirita”: Divaldo Franco che nel 1997 ha celebrato i cinquant’anni dalla sua prima conferenza. Da allora il suo impegno non si è mai fermato. Conferenze in cinquanta paesi del mondo, trecento titoli scritti sotto dettatura sovrannaturale e una grande attività sociale ed umanitaria: Mansão do Caminho. Da 45 anni nel poverissimo quartiere “Pau da Lima”, la sua casa accoglie migliaia di bambini, mantiene asili infantili, corsi professionali, malati di tubercolosi, di AIDS, lebbrosi. Centinaia di volontari forniscono gratis migliaia di prestazioni mediche nei circa dieci ettari occupati dal suo centro.
Tutti i centri “espirita” sono aperti ai visitatori, l’unico problema è rappresentato dal fatto che i riti si svolgono in portoghese.
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